Ermanno Mino, il Lessona deve incominciare a correre
- Scritto da Elisa Vimercati
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Wine Pass ha intervistato Ermanno Mino, l'ideatore (insieme a Giuseppe Graziola) della manifestazione "I Colori del Vino" che si tiene il 24 Maggio a Lessona. Una mini-intervista, saporita e simpatica, come vogliamo che sia la vostra partecipazione a “I Colori del Vino”.
Ermanno, quando è nata la manifestazione Colori del Vino, e perché?
“Siamo partiti 6 anni fa: a Lessona in compagnia con un produttore toscano di olio, vino e (gustosi) formaggi, volevamo fare, fra amici, una degustazione di rossi locali. Ma eravamo a giugno, di pomeriggio: mai momento sarebbe più sbagliato per godersi il Lessona! Da lì mi è venuta l’idea, e mi sono detto: qui possiamo solo migliorare… L’anno dopo siamo partiti con 21 partecipanti; che poi sono diventati 24 l’anno successivo, e ancora 48, 65, fino ad arrivare agli 80 di quest’anno. Che dire? Il “giocattolo”, come lo chiamo io, è cresciuto, e bisogna correre”.
Leggi l'articolo su I Colori del Vino, con il programma dell'evento
Qual è il vostro scopo?
“Vogliamo contribuire a promuovere i vini dell’Alto Piemonte e il Lessona in Italia e nel mondo. Più nel concreto, ci piace rendere questi nostri vini un patrimonio di tutti: di chi abita queste zone e non li conosce, di chi è incuriosito e vuole approfondire. Nella manifestazione sono presenti anche l’ONAF, l’Università Popolare Biellese, che fra i suoi corsi ha anche l’introduzione alla degustazione del vino, e un bel progetto come Il vino del sorriso, che coinvolge le persone diversamente abili nella coltivazione della vite. Il messaggio che vogliamo dare è:iIl vino è di tutti e tutti lo possono gustare in modi nuovi, qualsiasi sia la loro formazione e preparazione”.
Domanda a bruciapelo: una cantina e un’enoteca da consigliare a chi si avvicina all’Alto Piemonte
Ahia, qua mi mette in difficoltà… Allora facciamo una scelta: per avere uno spettro completo e affermato del Nord Piemonte, dal bianco al nebbiolo, al nebbiolo cru fino al rosato, direi Antichi Vigneti di Cantalupo. Come enoteca e vineria… La mia Crota, in via Torino a Biella, perché il personale mantiene un’ampia selezione e ha intatte cortesia e disponibilità.
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