Menu

  1. Langhe
  2. Barolo
  3. Barbaresco
  4. Roero
  5. Acquese and Ovadese
  6. Gavi and Tortonese
  7. Asti and Moscato
  8. Monferrato
  9. Torinese
  10. Alto Piemonte

Piccolo eppure grandissimo

  • Rate this item
    (2 votes)
  • Published in Wine Days
  • Read 16116 times

Boca merita il viaggio: tra vigneti sparuti, estasi e architettura neoclassica


Costeggiando il Sesia, arrivando da Prato Sesia in direzione Borgosesia, si passa per Grignasco e lì si svolta a destra per Boca. La strada abbandona presto i caseggiati e sale attraversando boschi verdissimi di castagni, felci e fertile terra scura con il grigio della roccia di montagna che affiora. Salendo la strada si fa stretta e ad ogni curva ti domandi se hai un cestino in macchina, che più che cercare vigneti qui si va a cercare funghi, pensi. E invece scollini e sulla sinistra trovi la cantina di Podere ai Valloni, poi i primi vigneti sparuti e infine l’estasi: in mezzo al nulla, quasi fuori luogo, si staglia fiero un santuario imponente.

Il Santuario di Boca

Opera dell’Antonelli, sontuoso esempio di architettura neoclassica, dapprima ti lascia sgomento e poi ti fa gioire d’esser lì ad ammirarlo tanto è bello.

Si resta di sasso come di fronte al Boca di Christoph Künzli (Le Piane) che col 2006, giovanissimo, punge il naso di frutti scuri e tabacco e ha un palato oggi scontroso, roccioso, dai tannini coriacei. Un vino monumento, al pari dei grandissimi di Langa cui è così fiero di non appartenere, da attendere con fiducia mentre slega pian piano la trama tannica perchè ha materia per durare un’eternità. Boca è un’eccellenza assoluta, da tenersi stretta e non svendere. Un vino piccolo eppur grandissimo.

Boca Le Piane


 

Leggi il Focus di Wine Pass su Boca e i suoi vini

Last modified onFriday, 21 March 2014 12:19
Stefano Molino

Nato ad Alba e cresciuto nel Roero, ho mosso i miei primi passi tra i vigneti di famiglia, tra i boschi, gli alberi da frutto e la cantina. Placo la sete bevendo sia vini dal grande blasone sia vini sconosciuti, senza pregiudizi. Oggi lavoro come enotecario in quel di Alba. Negli anni è cresciuta la mia passione per il turismo enogastronomico, per i paesaggi vitivinicoli e chi li anima, mettendo nel bicchiere qualcosa di più di una bevanda alcolica. Oro olimpico in stappatura compulsiva, di ogni bottiglia conservo il tappo e i miei pensieri scritti sul blog www.winedays.it e su www.parliamodivino.com.

Website: www.winedays.it/
back to top

Login or Register

  • Forgot your password?
  • Forgot your username?
  • Create an account