Buone Visioni al Castello di Roddi
- Scritto da Gabriele Pieroni
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Buone Visioni (dal 15 giugno al 20 luglio) presenta la seconda edizione della rassegna cinematografica che dà gusto al cinema.
Sono molti, nella storia, gli esperimenti che hanno provato a donare un sapore alle pellicole. Addirittura, si narra di proiezioni olfattive: la diffusione cioè di effluvi profumati in corrispondenza alle scene che passano sullo schermo, per coinvolgere tutti i sensi dello spettatore.
Anche a Roddi si tenta un coinvolgimento totale, passando però dalla gola. Dal 15 Giugno al 20 Luglio 2014, per cinque domeniche e un venerdì, la corte del castello medievale di Roddi si trasforma in un'insolita e affascinante sala cinematografica all'aperto, nel cuore delle Langhe.
E prima di ogni proiezione, gli organizzatori propongono una cena a tema, che sappia introdurre a dovere il film proposto al calare delle tenebre. Buone Visioni diventa così un festival gastro-cinematografico, dove alla buona cucina segue il film in abbinamento.
L'atmosfera di Roddi e del suo castello è magica, ma cenare sotto i suoi bastioni con vista colline, è un'esperienza. Non a caso la seconda edizione prende il nome da un film di Miyazaki: Il Castello Errante. I film proiettati quest'anno raccontano i continenti partendo dal Sud America e arrivando in Estremo Oriente. Come già detto, ogni cena prima del film - in collaborazione con l'associazione LaCasaRotta - riprodurrà un menù tipico del continente in "programma".
PROGRAMMA
DOMENICA 15 GIUGNO - SUDAMERICA
I diari della motocicletta - regia Walter Salles con Gael Garcia Bernal, Rodrigo De la Serna
La grande avventura giovanile di quello che sarebbe diventato uno dei rivoluzionari simbolo del secolo scorso: Ernesto "Che" Guevara. Ancora studente di medicina, intraprende insieme al suo amico Alberto Granado un viaggio di formazione attraverso l'America Latina a bordo della Poderosa, una vecchia motocicletta.
DOMENICA 22 GIUGNO - AFRICA
Heart of fire – regia Luigi Falorni con Letekidan Micael, Solomie Micael, Seble Tilahun, Daniel Seyoum
La guerra d'indipendenza tra Etiopia e Eritrea negli anni '80 osservata attraverso lo sguardo della dolce Awet, una bambina abbandonata dal padre al Fronte di Liberazione dell'Eritrea, e simbolo del dramma dei bambini soldato. Ispirato alla vera storia della cantante tedesca di origine eritrea Senait Mehari.
DOMENICA 29 GIUGNO a #BuoneVisioni2014, castello di Roddi
Il giardino di limoni – regia Eran Riklis con Hiam Abbass, Ali Suliman, Rona Lipaz-Michael, Doron Tavory
L'avvincente battaglia legale di una donna palestinese in difesa del proprio limoneto, minacciato dalla costruzione della nuova casa del Ministro della Difesa israeliano. Ispirato a fatti reali, il film si erge a emblema dell'implacato conflitto israelo-palestinese.
DOMENICA 6 LUGLIO - OCEANIA
La ragazza delle balene – regia di Niki Caro, con Keisha Castle-Hughes, Rawiri Paratene, Vicky Haughton, Cliff Curtis
L'antica leggenda secondo cui gli avi dei maori neozelandesi giunsero sull'isola a dorso di una balena fa da sfondo alla storia di Paikea. Una ragazza esclusa dalla vita del villaggio dal capo tribù, suo nonno, perché femmina. Ma forte del suo carattere audace, Paikea riuscirà a sconvolgere le tradizioni.
VENERDÌ 11 LUGLIO – ESTREMO ORIENTE
Il matrimonio - regia Tuya di Wang con Nan Yu, Ba'toer, Zhaya, Sen'ge
Ambientato nella sconfinata steppa della Cina mongola, il film racconta con toni semi-documentaristici la vita di una piccola famiglia capeggiata da una donna temeraria, Tuya. Il suo ruolo viene messo in discussione da un problema alla schiena, e con un marito disabile a cui badare, serve trovare un nuovo pretendente per la sposa.
DOMENICA 20 LUGLIO – NORD AMERICA
Molto forte, incredibilmente vicino – regia Stephen Daldry, con Thomas Horn, Tom Hanks, Sandra Bullock, Max Von Sydow
L'undicenne Oskar Schell trova una chiave misteriosa che apparteneva a suo padre, morto nell'attentato alle Torri Gemelle di New York e s'imbarca in un viaggio straordinario attraverso i distretti della metropoli alla ricerca di una risposta. Un percorso di scoperta e avvicinamento a tanti uomini e donne, a loro modo sopravvissuti al dramma dell'11 Settembre.